La
struttura meccanica e il tipo di
sviluppo di alcune piante le pone a
rischio di rottura. Al fine di
impedire tale eventualità possono essere installate delle
funi di consolidamento in punti solidi all’interno della chioma.
Il consolidamento dunque consiste in un
rimedio ai difetti strutturali dell’albero che possono essere di
vario genere. In conseguenza di questo i consolidamenti si dividono in
dinamici e
statici:
- I consolidamenti dinamici lavorano in sinergia con la pianta. La tensione e la dinamicità del cavo deve essere regolata per favorire i movimenti naturali della pianta.
-
I consolidamenti statici vengono installati invece nei casi più gravi laddove il difetto strutturale si sia esteso a tal punto che la pianta non potrà più sostenere da sola il peso delle branche. Le funi servono quindi da sostegno vero e proprio alla pianta.
Una
corretta valutazione del tipo di intervento necessario consente di mantenere la condizione strutturale stabile e duratura:
- Il posizionamento di una fune di consolidamento statica in luogo di uno dinamico potrebbe causare un irrigidimento eccessivo nel punto di installazione e dunque un’eventuale sbrancamento.
- il posizionamento di una fune di consolidamento dinamica in luogo di uno statico potrebbe risultare del tutto inefficace.
Le
funi utilizzate sono
studiate e
realizzate appositamente per interventi speciali di arboricoltura, in modo da favorire un semplice procedimento di
installazione e
controllo nel tempo.
Ne esistono diversi tipi con
carichi di rottura diversi atti a sostenere il diverso peso dei rami e impedirne la rottura.